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Percloud il cloud personale con #freesoftware come alternativa ai servizi centralizzati

Posted in Informazioni Nazionali, Internet&Copyright, Politica&Società by yanfry on 23 settembre 2013

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di Marco Fioretti 

Breve riepilogo

Sono un autore freelance, ricercatore e attivista che lavora nell’ambito dei diritti digitali e sulle questioni legate al Software Libero. Potete leggere informazioni sul mio lavoro ed il mio background qui.

Lo scopo di questa campagna è quello di raccogliere fondi per il lavoro di ricerca iniziale sulle alternative a Gmail, Facebook, Dropbox e altri servizi del genere che ho temporaneamente chiamato “percloud“. In poche parole, si tratta di integrare software libero quasi tutto già esistente per ottenere un unico pacchetto che possa girare su qualsiasi computer per offrire gli stessi servizi di tali portali, pur mantenendo quasi la stessa facilità d’uso. Per saperne di più su questo progetto, come potrebbe funzionare e perché penso che sia diverso, molto più semplice e potenzialmente più grande di altri progetti in questo spazio, si consiglia di leggere la sua descrizione, le FAQ e la tabella di marcia oppure questa presentazione in 10 slide su Slideshare.

Cosa mi serve e cosa otterreste in cambio

La parte più difficile di questo progetto è di ricercare e documentare adeguatamente, con sufficiente dettaglio (si veda la tabella di marcia per maggiori specifiche):

  • quali Software Liberi dovrebbero essere utilizzati e perché
  • le specifiche di progetto per quelle (poche) parti che dovrebbero essere scritte da zero per questo particolare progetto
  • come realizzarlo e mantenerlo

Posso fare tutto ciò in circa quattro mesi, ma solo se.. mi si mette in grado di farlo, cioè se finanziato per lavorarci quasi a tempo pieno. pieno. Questo, considerando tasse, l’attuale costo della vita in Italia, più le commissioni a Indiegogo e (forse) alcune spese di viaggio, è più o meno come sono arrivato all’importo di 16mila euro.

Se raccoglierò quei soldi (ma solo se li riceverò TUTTI: in caso contrario, anche se mancasse un solo Euro, Indiegogo annullerebbe l’intera campagna, restituendo tutti i fondi raccolti fino a quel momento!!!), otterrete, entro e non oltre quattro mesi dal momento in cui riceverò il finanziamento, le specifiche complete on-line, con una licenza libera e aperta per i commenti .

A quel punto, i finanziamenti per le fasi successive non dovrebbero essere un problema. Anche in questo caso, per maggiori dettagli si prega di consultare i dettagli, le FAQ e la tabella di marcia .

Impatto del progetto

Se si concretizzerà, la percloud darà finalmente una valida alternativa alle tante e tante persone che fanno uso di servizi Web centralizzati, anche se sanno quanto siano limitanti, effimeri e lesivi della loro privacy, solo perché non c’è niente altro che abbia più o meno la stessa facilità d’uso. E poiché ogni cosa, dalle specifiche al software vero e proprio, sarà disponibile con licenze aperte, tutti saranno in grado di adattare il sistema alle proprie esigenze e / o di far girare il software risultante su qualsiasi computer vogliano.

Altri modi per aiutare la percloud

Se non vi è possibile finanziare questo progetto, non è un problema, ma per favore:

Altri luoghi in cui si trova questa campagna:

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6 Risposte

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  1. yanfry said, on 23 settembre 2013 at 9:48 PM

    L’ha ribloggato su Partito Pirata Italiano Ferrara.

  2. […] percloud è la mia proposta per un’alternativa a Facebook, Gmail &C. Leggendola, D. mi ha scritto e ne è seguito lo scambio di email riassunto qui sotto, che spiega […]

  3. […] in Albanian of my percloud crowdfunding call, kindly provided by Gagi. An Italian translation is here. Thanks in advance to whoever may provide translations in other […]

  4. […] che, invece, non succederebbe se si riuscisse a realizzare questa alternativa. Tocca a voi, […]

  5. […] Lo scopo di questa campagna è quello di raccogliere fondi per il lavoro di ricerca iniziale sulle alternative a Gmail, Facebook, Dropbox e altri servizi del genere che ho temporaneamente chiamato “percloud“. In poche parole, si tratta di integrare software libero quasi tutto già esistente per ottenere un unico pacchetto che possa girare su qualsiasi computer per offrire gli stessi servizi di tali portali, pur mantenendo quasi la stessa facilità d’uso. continua…  […]

  6. Giovanni Senile said, on 15 novembre 2013 at 4:20 PM

    Ciao. Apprezzo i tuoi obiettivi.
    Personalmente uso già per uso personale qualcosa di simile: Owncloud + Roundcube + Friendica.
    Ciò che manca è solo un single sign on.


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